venerdì 5 luglio 2013

Recensione: "Tutto ciò che sappiamo dell'amore" di Colleen Hoover. Amore, emozione, dolore, sorrisi e calde lacrime in questo romanzo in grado di sciogliere anche i cuori più gelidi!

Questa mattina mi sono svegliata con un pensiero in testa: devo finire quel libro! L’ho cominciato ieri pomeriggio e, poche ore fa, sono riuscita ad arrivare all’ultima pagina. Tra le lacrime.
Piangevo a causa delle ultime pagine di questo splendido romanzo e anche perché è finito troppo in fretta. Avrei voluto non finisse mai.
Mi riferisco a “Tutto ciò che sappiamo dell’amore”, primo romanzo della serie Slammed scritta dall’autrice Colleen Hoover e pubblicata in Italia da Rizzoli.

Autore: Colleen Hoover
Titolo: Tutto ciò che sappiamo dell’amore
Titolo originale: Slammed
Traduttore: Giulia De Biase
Serie: Slammed
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 337
Prezzo: € 16,00
Il voto di Dreaming Land: 

TRAMA
Lake arriva in Michigan dopo la morte del padre, rassegnata ad affrontare un nuovo, faticoso inizio. La risalita appare all’improvviso dolce grazie a Will, il vicino di casa, a sua volta costretto dalla vita a crescere in fretta. L’intesa è immediata, ma il primo giorno nella nuova scuola Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will è uno dei suoi professori – giovanissimo, ma dall’altra parte della barricata. Altrettanto impossibile allontanarsi, dimenticarsi, rinunciare: e così Lake e Will si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam – una gara di versi – per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine è qualcosa di molto semplice, di essenziale: tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è tutto, come ha scritto Emily Dickinson a nome di tutti noi.

RECENSIONE

Non ho letto molti romanzi new adult, ma questo è sicuramente il più toccante, romantico, dolce ed emozionante nel quale abbia avuto la fortuna di immergermi. Credevo che il romanzo più bello letto in questo 2013 fosse “Non lasciarmi andare” (qui la recensione), ma adoro le sorprese e la scoperta di “Tutto ciò che sappiamo dell’amore” è stata la più gradita.
Ho letto molti pareri su questo romanzo, ma ci ho messo un po’ a prenderlo e ho aspettato davvero tanto a leggerlo. E me ne pento. Davvero molto. Avrei potuto leggerlo prima, avrei potuto lasciare che mi emozionasse e che mi lasciasse quel senso di pace che sto provando in questo momento. Ho finito di leggerlo da poche ore, piangendo. Non so come sia possibile, ma mi sorprendo sempre quando un libro riesce a prendermi a tal punto da farmi consumare un intero pacchetto di fazzoletti.

“Si può piangere per sempre?
A quanto pare, alla fine ci si addormenta e per forza di cose si smette di piangere.
Quindi no, non è possibile piangere per sempre.”

Foto, canzoni, profumi, oggetti sparsi per casa o semplici disegni. Sono queste cose che ci fanno pensare –sorridendo con una punta d’amarezza- alle persone che amiamo e che non sono più con noi. Molte volte, invece, il ricordo ci porta a versare quelle lacrime che
pensavano di aver già versato. Layken ha già attraversato le cinque fasi del lutto, dopo la morte di suo padre.
Adesso è costretta a lasciare il Texas con la madre e il fratellino Kel. L’aspetta il Michigan e una nuova vita che lei però accetta controvoglia. Non vuole lasciare i suoi amici, la sua scuola e i ricordi che –attraverso la sua vecchia casa- le fanno sentire il padre più vicino. Arrivata nella nuova cittadina, Ypsilanti, sente già di odiarla. Sarà un fortunato incontro a farle cambiare idea. Appena arrivati infatti, Lake conosce Will, il vicino di casa ventunenne simpatico, divertente, bello, romantico e appassionato di poesia. Tra i due ragazzi scatta subito qualcosa e Will non perde tempo a invitarla a uscire insieme. I due ragazzi passano una bella serata insieme, Lake spera che ciò che c’è tra lei e Will cresca e diventi quel che lei non si è mai concessa: l’amore. Sembra che, tra un sorriso e l’altro, i due ragazzi si conoscano da sempre. E questa sensazione riesce ad arrivare anche nel lettore che, tra una pagina e l’altra, si lascia rapire.


Senza neppure rendermene conto, mi sono appassionata alla storia di questi due ragazzi come di rado mi accade. Mi sono sentita vicina a Lake, avrei voluto consolarla quando la tristezza arrivava a bussare alla sua porta. E mi sono innamorata di Will, del suo atteggiamento dolce e malizioso, ma anche maturo e a volte duro.
Tra i due ragazzi si crea un legame dolce e un sentimento che tutti nella vita sognano di provare prima o poi. È proprio la purezza dei sentimenti di Lake e Will che mi ha emozionata. Non vi è nulla di troppo spinto o esplicito. La passione dei due ragazzi viene narrata con una delicatezza che mi ha lasciata piacevolmente colpita e con il sorriso sulle labbra.
Lake e Will sembrano fatti l’uno per l’altra, con le stesse passioni e gli stessi gusti e con una realtà familiare abbastanza simile. Arriva però un grosso cambiamento che getta entrambi nello sconforto, una verità che entrambi scoprono il primo giorno di scuola della ragazza. Will è il suo insegnante di poesia e una storia tra insegnante e studente è, ovviamente, vietata. Sono così costretti a lasciarsi e, tra tira e molla, lacrime e sorrisi, litigi e sconvolgenti notizie, i sentimenti dei due protagonisti vengono messi alla prova.  


“Non saprei dire quanto fa male un cuore spezzato.
Ma se fa male anche solo l’uno percento in più del male che provo adesso, io all’amore ci rinuncio.
Non ne vale la pena.”

Mi ha colpito molto come Lake, sebbene pensi che non vale la pena farsi del male per amore, continui ad amare Will e a non rinunciare a lui. Sebbene i due litighino –sia discutendo che attraverso le poesie- Lake e Will non smettono di stare vicino l’uno all’altra
nei momenti di difficoltà. Ho sempre pensato che l’amore, quello vero, non sia solo baci e sorrisi. Il vero amore è stare accanto alla persona amata quando tutto il mondo le sta crollando addosso e tu capisci di essere la sua unica ancora di salvezza. E’ l’accantonare i propri desideri e i propri sentimenti, perché quelli dell’altra persona per te vengono al primo posto. Ed è quello che fanno Will e Lake.
Rinunciano alla propria felicità per il bene dell’altro.
Sebbene i due protagonisti siano molto giovani, ho trovato in loro una maturità che in molti adulti purtroppo non esiste. Sono responsabili non solo di loro stessi, ma anche delle persone che amano.
Due bambini molto piccoli che hanno già conosciuto un dolore troppo grande e che sono legati da una forte amicizia, una donna che ha dovuto rinunciare al proprio marito e che adesso si appresta a rinunciare a molto altro, una ragazza che fino all’adolescenza non ha mai conosciuto il calore di una vera famiglia, ma che –accantonando la propria sofferenza- riesce a donare sorrisi con il suo atteggiamento allegro.
È proprio vero che a volte il destino gioca brutti scherzi. Lake e Will hanno subito delle gravi perdite, hanno delle grosse responsabilità sulle spalle e rischiano di vedersi portar via quell’unico dopo che hanno ricevuto. Leggendo questo romanzo, mi sono appassionata alla loro storia perché non è la classica storia d’amore tormentato tra adolescenti. C’è molto di più.

I pensieri e i sentimenti di Lake vengono narrati con maestria e leggerezza.
Una leggerezza che, però, non è accostata alla superficialità, ma al cuore di una giovane donna che viene ferito e alla forza con la quale lei riesce a reagire. La leggerezza di questo romanzo risiede nei sentimenti semplici, veri e puri dei protagonisti.
E di fondo, tra una pagina e l’altra, continua a risuonare un’unica domanda: a cosa saresti disposto a rinunciare per la felicità della persona che ami?

Non mi aspettavo che questo romanzo mi prendesse e mi piacesse così tanto, non vi avevo riversato alcun’aspettativa. E invece è riuscito a conquistarmi, rivelandosi una lettura matura e imperdibile. Non vedo l’ora di leggere il seguito che, a differenza di questo primo romanzo, sarà narrato dal punto di vista del protagonista maschile. E anche per questo la curiosità non fa che aumentare!

Consiglio questa meraviglia a tutte le persone romantiche, che amano emozionarsi e lasciarsi trascinare dai sentimenti. A quelle persone che cercano una storia matura, una storia vissuta, una vera storia fatta di sentimenti forti e di dolore, di rinunce e di un destino che a volte ci è avverso, mentre altre volte ci delizia con doni che non sapevamo neppure di desiderare.
Ma siete ancora qui a leggere la recensione? 

Correte a immergervi nell’incantevole storia di Will e Lake, non ve ne pentirete! 


La serie Slammed di Colleen Hoover
- Slammed, 2012 (Tutto ciò che sappiamo dell’amore, 2013)
- Point of retreat, 2012 
- This girl, 2013

4 commenti:

  1. Bella anche questa recensione e mentre leggevo avevo come la sensazione di vivere già il libro, tanto che alla fine mi è venuto quel fastidioso magone tipico della commozione! Però ora sono curiosa di scoprire tutta la storia di Lake e Will!

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    1. L'unica cosa che mi viene da dirti è: corri a leggerlo! E' davvero una bella storia, io non vedo l'ora di poter leggere il seguito! XD

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  2. ciao a tutti! libro fantastico! qualcuno sa quando escono in italiano gli altri due? :-) grazie!

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    1. Ciao! Purtroppo l'uscita italiana dei due seguiti non ha ancora una data ufficiale. Non appena la Rizzoli farà sapere qualcosa, lo scriveremo nel blog :D

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